MINDFULNESS

DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

La maggior parte dei centri di cura per i disturbi del comportamento alimentare ,sia in Italia che all’estero,hanno inserito nel loro programma terapeutico un approccio basato sulla mindfulness. Questo perché tale approccio,opportunamente modificato per questo tipo di disturbi,ha dato buoni risultati sia nel migliorare la gestione degli impulsi nelle condotte bulimiche o nel disturbo da alimentazione incontrollata,sia nel migliorare il rapporto con il proprio corpo attraverso una conoscenza di sé intuitiva ed esperienziale.

AREA ETA’ EVOLUTIVA

Interventi individuali o di gruppo (6-8 partecipanti),rivolti ai bambini e ai genitori,finalizzati,attraverso l’utilizzo di attività ludiche ed esperienziali, a migliorare la gestione di stati emotivi quali rabbia,tristezza,ipereccitazione,etc. Si rivolgono sia ad un ambito clinico,laddove sono presenti disturbi psicologici,sia in generale come esperienza di crescita intellettuale e psicologica.

AREA DISTURBI DELL’UMORE

In piccoli gruppi,o individualmente,vengono adottati i protocolli della MBCT (MindfulnessBased Cognitive Therapy for depression ); approccio messo a punto da M. Williams, Z. Seagal e J.Teasdale e che si è mostrato particolarmente efficace nel prevenire le ricadute in persone affette da disturbi depressivi.

DISTURBI DA STRESS E DOLORE CRONICO

Viene applicato l’approccio terapeutico,ideato da J. Kabat Zinn e adottato per la prima volta nel Massachussets con pazienti. affetti da dolore cronico denominato MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction ). Risulta adatto a persone che,per qualsiasi motivo,si trovano in una situazione di stress intenso e prolungato nel tempo.

AREA FORMAZIONE

L’approccio mindfulness based si presta particolarmente a lavorare con aziende o team professionali,in quanto consente di sviluppare modalità diverse di relazionarsi a problemi e situazioni conflittuali. E’ inoltre possibile organizzare gruppi di discussione o supervisioni per professionisti (medici,psicolgi.assistenti sociali,infermieri,educatori,insegnanti ) che operino nel campo delle relazioni umane, o terapeuti che utilizzino già la mindfulness nella loro pratica.